Febbraio 2023
Il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), l’organo di cui si avvalgono il Presidente del Consiglio dei ministri e l’Autorità delegata per l’esercizio delle loro funzioni e per assicurare unitarietà nella programmazione della ricerca informativa, nell’analisi e nelle attività operative di AISE e AISI, ha presentato al Parlamento la Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza relativa al 2022.
La versione interattiva della Relazione offre una panoramica degli esiti dell’attività di analisi delle informazioni, raccolte con strumenti convenzionali e in ambiente classificato, finalizzate a tutelare la sicurezza della Repubblica e a proteggerne gli interessi politici, militari, economici, scientifici e industriali a fronte di uno scenario della minaccia assai fluido e contraddistinto da continue evoluzioni.

Febbraio 2023
La Cina potrebbe utilizzare i palloni-spia non solo per acquisire informazioni di intelligence, ma soprattutto per dispiegare armi ipersoniche o armi di distruzione di massa.
L’analisi di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”
Cina, tutti i legami tra palloni-spia e armi ipersoniche
Maggio 2022
Come le ingerenze russa e cinese minano la coesione sociale, facilitano la radicalizzazione, danneggiano la credibilità dei media, influenzano la politica e alimentano la sfiducia nell’Alleanza Atlantica.
L’analisi di Francesco D’Arrigo, direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli”.
Ecco come Russia e Cina fanno la guerra all’Occidente
Febbraio 2021
Start Magazine
Le agenzie di intelligence di Canada, Olanda e Finlandia hanno avvertito i rispettivi governi dell’intensificarsi delle azioni di spionaggio e di guerra ibrida.
L’approfondimento di Francesco D’Arrigo, direttore Istituto Italiano di Studi Strategici.

Start Magazine pubblica un estratto del paper realizzato da Fabio Vanorio e Francesco D’Arrigo per l’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli” concentrato sull’esperienza di Google nel “Project Maven”, un programma del Pentagono.
Project Maven utilizza il Machine Learning per ordinare ed interpretare masse di dati di fonte ISTAR (intelligence, sorveglianza, target acquisition, e ricognizione), ottenuti da sistemi senza equipaggio, raccolti da Pentagono e Agenzie intelligence per l’uso operativo.
Perché Google abbandonò il progetto Maven del Pentagono