Il Ventottesimo Stato: l’Appello per Aprire Subito i Negoziati di Adesione dell’Ucraina all’UE
| By Francesco D'Arrigo | 0 Comments
Marzo 2023
Il direttore dell’Istituto Italiano di Studi Strategici “Niccolò Machiavelli” e Founding Partner di GEOS Enterprise – Francesco D’Arrigo – è tra i promotori dei 2 “Appelli” ai 27 Capi di Stato e di governo, firmato da centotrenta personalità europee e pubblicato in diverse lingue dai media internazionali, per chiedere l’immediato avvio dei negoziati per l’adesione dell’Ucraina all’Ue.
Il primo “Appello” ad aprire i negoziati per il processo di adesione dell’Ucraina alla UE, elaborato e sottoscritto da Olivier Dupuis e 100 politici, intellettuali, giornalisti e ricercatori europei, lo avevamo rivolto al presidente Emmanuel Macron nel periodo che precedeva la minaccia di una nuova invasione dell’Ucraina da parte della Russia, durante il quale il presidente francese esercitava la Presidenza del Consiglio dell’Unione. Purtroppo, l’aggressione da parte dell’esercito della Federazione Russa ha anticipato l’avvio dell’attività diplomatica necessaria ad iniziare il processo di adesione dell’Ucraina alla UE che, forse, avrebbe potuto evitare la guerra.
La conseguente analisi politica e strategica sul tema della sicurezza per gli Stati coinvolti dall’aggressione russa: Ucraina, Paesi UE e Nato, e la guerra ibrida contro l’Occidente intrapresa dalla Russia e dal suo alleato – la Cina di Xi Jinping – hanno chiamato in causa la Nato in difesa dei principi che consideriamo costitutivi dell’ordine globale, della pace e della sicurezza internazionale: il rispetto dell’integrità territoriale, il diritto all’autodeterminazione dei popoli ed alla libera scelta delle alleanze internazionali.
Un percorso che costituisce una precisa assunzione di responsabilità delle democrazie europee per le sorti della libertà di Kyjiv e di tutti noi.
Di seguito alcuni link dell’Appello pubblicato nelle varie lingue:
In francese da Le Monde, in inglese da The Lithuania Tribune, in tedesco, in spagnolo
L’appello per aprire subito i negoziati di adesione dell’Ucraina all’Ue